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domenica 24 luglio 2011

Anime affamate


Passiamo la vita a occuparci l’esistenza
e poco ad occuparcene
non la riempiano più di nostro
non scegliamo più i momenti
non li progettiamo più
aspettiamo solo che passino
comunque siano
Giorno dopo giorno
orologi pazzi scandiscono il nostro tempo
una gara a tappe senza una meta
con noi che partecipiamo
stanchi e demotivati
Il traguardo è dove finisce il tempo
Poi ci sono quei momenti
che ti inchiodano di fronte ai tuoi occhi
una scelta decisiva
una malattia
una misura colma
una fine
una qualunque cosa
e tutto il resto
crolla come castelli di sabbia su fondamenta di merda
Guardi oltre i calendari
ma il prezzo pagato ti guasta la vista
guardi i tuoi giorni con i tuoi soli occhi
e ti vedi pazzo e affannato
costantemente affamato
Non capisci molto di quello che hai speso
la tua anima è affamata
ti chiede un senso
e tu non hai un senso da darle
è devastante cazzo
Allora bisogna rimboccarsi le maniche
scrollarsi le macerie da dosso
non è piacevole
ma a volte è decisivo
può diventare un miracolo
Cominci a costruire per te
te ne freghi dei permessi
delle licenze che consentono
delle licenze non consentite
delle etichette
delle troppe parole prestampate
di tutte quelle leggi
penali o morali
fatte senza tener conto di te

Non puoi più scherzare ora
non vuoi più scherzare
hai un’anima da sfamare tu
fanculo tutto il resto

c.campajola

1 commento:

  1. "Poi ci sono quei momenti
    che ti inchiodano di fronte ai tuoi occhi
    una scelta decisiva
    una malattia
    una misura colma
    una fine
    una qualunque cosa
    e tutto il resto
    crolla come castelli di sabbia su fondamenta di merda"
    Sì,,,
    a volte solo i momenti intensi... duri.. forti.. riescono a svegliarci dal sonno..
    Salutamos Gringo..

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